LA MIA STORIA

Sono nata e cresciuta in una famiglia di origini Liguri che ha sempre seguito un’alimentazione genuina, rigorosamente “home-made” e che ha sempre posto grande attenzione al potere nutrizionale degli alimenti e al loro effetto sulla salute.

Le mie merende da bambina erano torte, biscotti, frittelline, pane fatto in casa con burro e marmellata, bruschette di pane tostato con l’olio “buono”. I prodotti della tradizione ligure come la torta di riso dolce, il castagnaccio, la farinata di ceci e la focaccia non sono mai mancati sulla mia tavola fin da bambina.

Nella credenza della nonna c’era sempre una torta fatta con le sue mani ad aspettarmi. Se chiudo gli occhi sento ancora quel profumo intenso che mi avvolgeva quando la aprivo. Nonostante apprezzassi tutto questo, c’era anche una parte di me che viveva le merende fatta in casa come qualcosa che mi rendeva diversa dalla maggior parte dei bambini che mangiavano merendine preconfezionate. Erano gli anni della Girella e del Tegolino…

Da adolescente i miei problemi di anoressia hanno offuscato per alcuni anni tutto il bene che quel cibo sano e genuino faceva al mio corpo, di colpo tutto ciò che mi aveva cresciuta e coccolata diventava un incubo, alimentato dal pensiero di ingrassare. Grazie alla mia famiglia, alla psicoterapia e alla mia grandissima forza di volontà sono riuscita ad uscire da quel tunnel di profonda tristezza e autodistruzione, facendo della cucina di mamma e di nonna la mia vera medicina e il mio hobby.

Il Senza Glutine

Qualcuno mi chiede spesso perché sia tanto appassionata alla pasticceria e alla panificazione glutenfree… ebbene per rispondere vi devo raccontare ancora un pezzo della mia storia.

Nel 2009 mi fu diagnosticata la celiachia, una notizia che mi lasciò inizialmente molto disorientata. Dopo poco però ho reagito trasformando questa malattia in opportunità impegnandomi nella ricerca di ingredienti nuovi ma buonissimi per cucinare “glutenfree”. 

Nei locali pubblici c’è ancora molto da fare per arrivare a quell’inclusività a cui aspira ogni celiaco.

Una delle cose che mi mancano di piu’ è la libertà di entrare a fare colazione in un bar senza essermi portata qualcosa da mangiare in borsa.

La strada è ancora lunga, ma sono fiduciosa che le cose cambieranno. Io stessa con i miei prodotti da forno voglio essere parte di questo cambiamento!

"c'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità
e dell'energia atomica: la volontà"

Albert Einstein

Sforna Che Ti passa

Oggi da mamma e donna adulta faccio tesoro delle ricette di famiglia e trasformo la passione per la cucina buona e sana non solo in uno stile di vita ma anche in una professione. 

Dopo 18 anni di lavoro come impiegata per una televisione privata, anni bellissimi e intensi, pieni di soddisfazioni professionali e umane, ho sentito l’urgenza di dedicarmi anima e corpo alla cucina, la mia passione. 

Sforna Che Ti Passa racconta la mia storia e quella della mia famiglia.